Sanificazione

Una delle parole che si è diffusa maggiormente nell’ultimo anno è sanificazione. Tutti noi l’abbiamo sentita nominare tantissime volte durante la pandemia di Covid19 rivolta a mezzi di trasporto, uffici, ospedali. Non si tratta solo di pulire a fondo e di disinfestare: sanificare vuol dire fare un passaggio in più.

Con il termine pulizia si indica infatti l’insieme delle operazioni che eliminano lo sporco visibile come polvere, macchie, corpi estranei, rifiuti e cattivi odori. La pulizia è un intervento che si ottiene con operazioni di lavaggio approfondito e grazie a detergenti. Una volta effettuata conferisce il miglioramento immediato del valore igienico ed estetico di un luogo.

Ma che cos’è nel dettaglio la sanificazione ambientale?

E’ un intervento mirato a eliminare ogni batterio e agente contaminante, che ha l’obiettivo di rendere un ambiente salubre per la vita delle persone. Per questo, nella sanificazione rientrano anche la disinfestazione, la derattizzazione, ma anche interventi come l’adattamento della temperatura, della ventilazione e dell’umidità. La sanificazione è un intervento successivo alla pulizia, perché mira a ridurre al minimo la carica di microrganismi all’interno di un ambiente.

Quando va fatta una sanificazione?

Possiamo dire che non c’è un momento particolare, perché si tratta di una procedura sempre utile e opportuna per scuole, luoghi di lavoro, alberghi, come in tutti i luoghi chiusi frequentati da persone. In luoghi come ospedali e industrie alimentari, bisogna fare un ulteriore step, ovvero quello della sterilizzazione, che consiste nell’eliminazione di ogni forma vitale vegetativa, dei virus e delle spore. In questo particolare periodo che stiamo vivendo diventa fondamentale negli ambienti in cui possono essere passati dei casi positivi al Coronavirus fare la sanificazione. E in questo caso va fatta con prodotti virucidi, ovvero capaci di uccidere un virus.

Ci sono diversi modi per operare una sanificazione, che si differenziano in base alle sostanze impiegate. Una sanificazione con l’ozono, per esempio, grazie al potere ossidante di questo elemento permette, saturando completamente l’ambiente, di eliminare in poco tempo il 99,98% dei microrganismi presenti in un ambiente, oltre che di abbattere i cattivi odori. Tra gli altri prodotti raccomandati dal ministero della Salute, ci sono l’ipoclorito di sodio, l’etanolo e il perossido di idrogeno.

Quali sono i vantaggi della sanificazione ambientale?
Questo intervento per avere effetti, ed essere a norma di legge, deve essere condotto negli ambienti periodicamente e con costanza. In un ambiente sanificato si riducono i costi aziendali perché diminuiscono i giorni di malattia del personale. Godere di un ambiente lavorativo confortevole, con l’aria sanificata, corrisponde ad una maggiore qualità della vita. I vantaggi della sanificazione ambientale sono infatti:

-Abbattimento di batteri, virus, muffe, funghi;

-Abbattimento degli inquinanti chimici e biologici;

-Eliminazione di allergeni;

-Riduzione delle particelle fini;

-Eliminazione di cattivi odori;

-Riduzione dei giorni di malattia sui posti di lavoro (aria sanificata=qualità della vita);

-Miglioramento della produttività del lavoro;

-Rispetto norme e regolamenti.

Quali sono gli ambienti in cui viene consigliato l’intervento di pulizia e sanificazione?
Le attività di sanificazione volte a rendere gli ambienti rispondenti alle norme igieniche per ridurne la carica microbiologica sono da applicare in tutti gli ambienti.

Nella fattispecie sono essenziali nel:

Settore ristorazione/alberghi: per garantire agli ospiti spazi più salubri e gradevoli in cui soggiornare, far sì che le vivande vengano preparate in condizioni igienico-sanitarie ottimali per difendere la salute di tutti, dal personale alla clientela.

Settore ospedaliero: per garantire ai degenti e al personale un ambiente sanitario meno esposto alla contaminazione batterica e virale.

Settore alimentare: la sanificazione è essenziale per poter garantire la miglior conservazione dei cibi ed evitare di provocare somministrazioni contaminate. Gli alimenti diventano facilmente veicolo di malattie e infezioni. Sanificare le cucine e i mezzi di trasporto alimentare fa sì che i prodotti si mantengano meglio e più a lungo.

Noi di Cdm teniamo alla salute e alla valorizzazione degli ambienti quotidiani, per questo potrai contattarci per un sopralluogo e una valutazione delle tue necessità.